Quando paghiamo una fattura di acquisto il nostro patrimonio netto non subisce variazione dal punto di vista quantitativo, ma solo qualitativo. Se paghiamo in contante una fattura di un fornitore avremo sicuramente meno debiti (variazione attiva del patrimonio) ma avremo anche meno denaro in cassa (variazione passiva del patrimonio). Il pagamento delle fatture di acquisto comporta sempre:
- una diminuzione del debito che andiamo a saldare
e in contropartita
- una uscita
- una diminuzione dei crediti che cediamo a saldo della fattura.
Esempio 1 – pagamento con denaro contante:
Pagata con denaro contante fattura n. 610 dell’importo di € 900 della Impresa Calan Drelly by Marta. SITUAZIONE CONTABILE PREESISTENTE DEBITI V. FORNITORI
ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo DEBITI V. FORNITORI DENARO IN CASSA LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE DEBITI V. FORNITORI DENARO IN CASSA DEBITI V. FORNITORI DENARO IN CASSA Esempio 2 – pagamento a mezzo bonifico bancario:
Pagata con bonifico bancario fattura n. 610 dell’importo di € 900 della Impresa Calan Drelly by Marta. SITUAZIONE CONTABILE PREESISTENTE DEBITI V. FORNITORI ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. Esempio 3 – pagamento a mezzo assegno bancario:
Pagata , rilasciando un assegno bancario di € 900, tratto sul proprio c.c., fattura n. 610 dell’importo di € 900 della Impresa Calan Drelly by Marta. SITUAZIONE CONTABILE PREESISTENTE DEBITI V. FORNITORI
ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. Esempio 4 – pagamento a mezzo assegni circolari:
l’operazione si svolge in due momenti:
- in un primo momento si ottiene dalla propria banca il rilascio di un asso circolare
- si invia quindi l’assegno circolare al fornitore
1. Ottenuto dalla propria banca, contro addebito del c.c. bancario un assegno
2. Inviato al fornitore l’assegno circolare di € 900
SITUAZIONE CONTABILE PREESISTENTE DEBITI V. FORNITORI
1 ottenimento dell’assegno
ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo BANCA C.C. LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE BANCA C.C. DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. 2 invio dell’assegno al fornitore
ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo DEBITI V. FORNITORI LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE DEBITI V. FORNITORI DEBITI V. FORNITORI BANCA C.C. Esempio 5 – regolamento con cambiali passive: anche in questo caso l’operazione si svolge in due momenti:
- in un primo momento si rilascia al fornitore il pagherò o si accetta la tratta da questi
- in un secondo momento, alla scadenza si paga la cambiale.
1. 10/03 saldo di una fattura di € 900 si rilascia al fornitore un effetto di pari
2. 31/5 pagato contro addebito del c.c bancario l’effetto in scadenza di € 900
SITUAZIONE CONTABILE PREESISTENTE
DEBITI V. FORNITORI
rilascio dell’effetto
ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo DEBITI V. FORNITORI CAMBIALI PASSIVE LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE
10/03 DEBITI V. FORNITORI
10/03 CAMBIALI PASSIVE DEBITI V. FORNITORI CAMBIALI PASSIVE pagamento, alla scadenza, dell’effetto
ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo CAMBIALI PASSIVE BANCA C.C. LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE
31/05 CAMBIALI PASSIVE
31/05 BANCA C.C. DEBITI V. FORNITORI CAMBIALI PASSIVE BANCA C.C. Esempio 6 – regolamento con girata di cambiali attive:
perchè possa avvenire tale pagamento occorre , ovviamente, disporre di un effetto in precedenza ricevuto in pagamento da un cliente.anche in questo caso l’operazione si svolge in due momenti: Esempio 10/03 a saldo di una fattura di € 900 si gira un effetto, in precedenza ricevuto ad un cliente, di pari importo. SITUAZIONE CONTABILE PREESISTENTE DEBITI V. FORNITORI CAMBIALI ATTIVE
ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Data Motivazione Tipo di variazione Conto sezione importo DEBITI V. FORNITORI CAMBIALI ATTIVE LIBRO GIORNALE Data Denominazione conti e descrizione DARE AVERE
10/03 DEBITI V. FORNITORI
10/03 CAMBIALI ATTIVE DEBITI V. FORNITORI CAMBIALI ATTIVE Conti utilizzati: Nome del conto Classif. sottoclassif. Collocazione Coll. Specifica DEBITI V.FORNITORI DENARO IN CASSA BANCA C.C. CAMBIALI PASSIVE CAMBIALI ATTIVE
Position,Position,Position… The “weekender,” the “doughnut hole,” and the secret art of “bathroom mapping”: How pharma marketers are learning to tell new stories for every phase of a drug’s lifecycle. BY RICHARD B. VANDERVEER WITH EACH PASSING YEAR, PHARMA- done. But circumstances may change substantially in the com- CEUTICAL product positioning begins pe
O. G. 65 anni (1° visita 15/05/04) Circa 2 anni fa forte mal di gola con febbre elevata e somministrazione successiva di antibiotici che non hanno dato alcun risultato. Gli è stato somministrato cortisone con notevole risultato; dopo sospensione del farmaco è tornato tutto come prima. Ricoverato in ospedale, per tale motivo, ha avuto tosse con espettorazione mista a sangue rosso. Ri